I Cuccioli del Bosco | fascia 2-3 anni
Il progetto in natura "I Cuccioli del Bosco" è un progetto di avvicinamento al contesto naturale e boschivo, pensato per bambini di età compresa tra 20/24 mesi sino ai 3 anni circa, per un numero massimo di 5 bambini. Nasce da una profonda collaborazione e co-partecipazione tra le famiglie e la figura di riferimento che si prende quotidianamente cura dei piccoli, attraverso una condivisione di obiettivi, metodi e responsabilità in quello che è il percorso di crescita individuale e sociale.
Obiettivi educativi
Il progetto, in linea con gli altri progetti di outdoor education dell’Associazione, si pone i seguenti obiettivi:
1. Promuovere percorsi di crescita specifici per ciascun individuo, favorendo i naturali processi di autonomia nelle differenti aree di sviluppo (motorie, cognitive, emotive, sociali).
2. Favorire uno sviluppo armonico della propria identità e di una percezione di sé positiva e fiduciosa in relazione con gli altri e con l’ambiente circostante.
3. Favorire i processi di relazione interpersonale con i pari e con gli adulti di riferimento, promuovendo la costruzione di relazioni costruttive e paritetiche.
4. Promuovere il senso di appartenenza all’ambiente naturale e di sensibilizzazione verso la natura ed i suoi abitanti, attraverso esperienze di vita in contesti outdoor.
5. Promuovere un rapporto di vicinanza tra le famiglie, una rete di relazioni, che a partire dall’ambito associativo possa estendersi anche in altri spazi e contesti.
1. Promuovere percorsi di crescita specifici per ciascun individuo, favorendo i naturali processi di autonomia nelle differenti aree di sviluppo (motorie, cognitive, emotive, sociali).
2. Favorire uno sviluppo armonico della propria identità e di una percezione di sé positiva e fiduciosa in relazione con gli altri e con l’ambiente circostante.
3. Favorire i processi di relazione interpersonale con i pari e con gli adulti di riferimento, promuovendo la costruzione di relazioni costruttive e paritetiche.
4. Promuovere il senso di appartenenza all’ambiente naturale e di sensibilizzazione verso la natura ed i suoi abitanti, attraverso esperienze di vita in contesti outdoor.
5. Promuovere un rapporto di vicinanza tra le famiglie, una rete di relazioni, che a partire dall’ambito associativo possa estendersi anche in altri spazi e contesti.
Metodologia: spazi, materiali ed esperienze in natura
L’idea fondante il progetto è quella di offrire possibilità di esperienze in natura anche per i più piccini, esperienze stimolanti, divertenti e avventurose ma allo stesso tempo più protette e graduali, in relazione all’età, alle capacità e agli interessi dei piccoli esploratori.
Per questo motivo risulta fondamentale l’utilizzo di un rifugio 🏠(alcuni locali all’interno della sede operativa dell’Associazione), luogo di partenza e arrivo per le esplorazioni quotidiane. L’interno è stato pensato per offrire uno spazio di sperimentazione, di gioco, di rilassamento e di rielaborazione dei materiali raccolti nel "fuori", attraverso la predisposizione di alcuni angoli tematici. La qualità dei materiali è fondamentale per offrire ai bambini esperienze ricche e stimolanti: si è scelto di non allestire gli spazi con giochi di plastica, limitandone al minimo l’uso e prediligendo altri materiali più stimolanti, dal legno alle stoffe, spesso di recupero, in un’ottica di riduzione degli sprechi e di salvaguardia dell’ambiente.
I giochi, poco strutturati e quanto più naturali possibile, hanno dunque la funzione di liberare la creatività e la fantasia del bambino e molto spesso nascono dalle raccolte spontanee effettuate durante le uscite (legni, pigne, cortecce... etc). |
Partendo dal rifugio situato nel cuore di Veglio, i cuccioli hanno la possibilità di avventurarsi nei prati e nei boschi adiacenti il paese 🌲, per sperimentare la natura in tutte le sue forme e in tutte le stagioni.
È stato allestito un piccolo campo base, a loro misura, con una mud kitchen , una casetta di legno , tavoli e bobine.
Un luogo incantato dove poter sperimentare nuove competenze.
Solo vivendo il caldo e il freddo, il sole e la pioggia, i colori e le nebbie si cresce interiorizzando ciò che realmente significa il trascorrere del tempo e il susseguirsi di stagioni differenti. Si cresce così coltivando una profonda connessione con il mondo naturale, imparando a distinguere quali siano le condizioni favorevoli ad esplorazioni e esperienze outdoor e quali no, quali siano le possibilità che la Natura ci offre e quali limiti ci impone.
Le esperienze di vita outdoor hanno un ruolo importantissimo per lo sviluppo motorio, che a cascata promuove la crescita e lo sviluppo di altre aree cognitive, emotive e sociali. Imparare a muoversi in terreni via via più difficoltosi, saltare, arrampicarsi, scivolare e risalire su piccole rive, trovare i passaggi più idonei in sentierini di bosco rappresentano il divertimento quotidiano che si traduce in modo inconsapevole nell’acquisizione di un’abilità motoria (e non solo) via via più fine. Queste esperienze, condivise con un piccolo gruppo di pari, permettono di sviluppare un senso di appartenenza, di aiuto di fronte alle difficoltà e di condivisione di stati d’animo (dal divertimento alla paura) che favoriscono l’accrescimento delle reti relazionali.
Infine le uscite diventano una fondamentale palestra di allenamento per imparare ad indossare i vari indumenti e calzature; l’esercizio quotidiano permette l’assimilazione corretta di tali abilità che rendono il bambino non solo più autonomo ma anche orgoglioso di sé nel fondamentale processo di crescita delle autonomie.
Partendo dal rifugio situato nel cuore di Veglio, i cuccioli hanno la possibilità di avventurarsi nei prati e nei boschi adiacenti il paese 🌲, per sperimentare la natura in tutte le sue forme e in tutte le stagioni.
È stato allestito un piccolo campo base, a loro misura, con una mud kitchen , una casetta di legno , tavoli e bobine.
Un luogo incantato dove poter sperimentare nuove competenze.
Solo vivendo il caldo e il freddo, il sole e la pioggia, i colori e le nebbie si cresce interiorizzando ciò che realmente significa il trascorrere del tempo e il susseguirsi di stagioni differenti. Si cresce così coltivando una profonda connessione con il mondo naturale, imparando a distinguere quali siano le condizioni favorevoli ad esplorazioni e esperienze outdoor e quali no, quali siano le possibilità che la Natura ci offre e quali limiti ci impone.
Le esperienze di vita outdoor hanno un ruolo importantissimo per lo sviluppo motorio, che a cascata promuove la crescita e lo sviluppo di altre aree cognitive, emotive e sociali. Imparare a muoversi in terreni via via più difficoltosi, saltare, arrampicarsi, scivolare e risalire su piccole rive, trovare i passaggi più idonei in sentierini di bosco rappresentano il divertimento quotidiano che si traduce in modo inconsapevole nell’acquisizione di un’abilità motoria (e non solo) via via più fine. Queste esperienze, condivise con un piccolo gruppo di pari, permettono di sviluppare un senso di appartenenza, di aiuto di fronte alle difficoltà e di condivisione di stati d’animo (dal divertimento alla paura) che favoriscono l’accrescimento delle reti relazionali.
Infine le uscite diventano una fondamentale palestra di allenamento per imparare ad indossare i vari indumenti e calzature; l’esercizio quotidiano permette l’assimilazione corretta di tali abilità che rendono il bambino non solo più autonomo ma anche orgoglioso di sé nel fondamentale processo di crescita delle autonomie.
Il Cerchio dei Pensieri
Il Cerchio dei Pensieri è uno dei momenti cardine della giornata e del progetto. Rappresenta il momento di incontro dei piccoli e dell’accompagnatore all’inizio della mattina, offrendo la possibilità a ciascuno di poter esprimere le proprie idee, le proprie emozioni e le proprie preferenze sulle possibili esperienze da scegliere.
Il Cerchio è un momento importante per il bambino perché offre una duplice possibilità: affermazione di sé e ascolto dell’altro, due elementi importantissimi nella crescita relazionale dell’individuo, che vanno coltivati e curati. L’adulto, ponendosi come mediatore, non è colui che decide, ma colui che facilita i processi di dialogo.
Il ruolo del Cerchio dei Pensieri è inoltre importantissimo per un avvio di giornata all’insegna della vicinanza e della gentilezza: i bambini insieme all’adulto si scambiano una "coccola a scelta" (un abbraccio, un bacio, una semplice carezza), augurandosi il buongiorno. Ci si educa alla gentilezza reciproca.
Il Cerchio è un momento importante per il bambino perché offre una duplice possibilità: affermazione di sé e ascolto dell’altro, due elementi importantissimi nella crescita relazionale dell’individuo, che vanno coltivati e curati. L’adulto, ponendosi come mediatore, non è colui che decide, ma colui che facilita i processi di dialogo.
Il ruolo del Cerchio dei Pensieri è inoltre importantissimo per un avvio di giornata all’insegna della vicinanza e della gentilezza: i bambini insieme all’adulto si scambiano una "coccola a scelta" (un abbraccio, un bacio, una semplice carezza), augurandosi il buongiorno. Ci si educa alla gentilezza reciproca.